Con
le fibre per calcestruzzo READYMESH si può ovviare a diversi tipi di problematiche che possono avvenire nel calcestruzzo una volta indurito: scarsa resistenza alle tensioni di trazione (in caso di inadeguata “armatura”), tendenza alla fessurazione in fase di ritiro plastico, scarsa compattezza e consistenza causati da errori nel mix design, nel confezionamento e nella messa in opera. Tutto ciò può seriamente compromettere la qualità del conglomerato realizzato, specialmente per quanto riguarda l’usura, la resistenza agli urti e l’impermeabilità intrinseca.
Readymesh di Azichem è la gamma completa di fibre ausiliarie e strutturali in acciaio e in polipropilene adatta a ogni applicazione: una soluzione pratica, versatile, efficace ed economica che migliora la struttura del conglomerato, ne riduce le fessurazioni e al contempo ne aumenta la duttilità, la durabilità e le performance meccaniche. Inoltre, non altera la lavorabilità del calcestruzzo e semplifica le prestazioni in cantiere.
La gamma delle fibre in acciaio Readymesh comprende:
READYMESH MX-500: speciali fibre di acciaio al carbonio (da 50 mm) ad alte prestazioni, con forma a doppia uncinatura che assicura grande resistenza allo sfilamento. Per calcestruzzi fibrorinforzati ad alta resistenza flessionale pre e post-fessurativa, specifiche per pavimentazioni industriali ad alta resistenza e prefabbricazione;
READYMESH MF-500: fibre strutturali in acciaio al carbonio (da 50 mm), per calcestruzzi fibrorinforzati in generale e specifiche per pavimenti industriali, calcestruzzi strutturali spruzzati (shotcrete, spritz-beton) e prefabbricazione;
READYMESH MS-350: fibre d’acciaio al carbonio (da 35 mm) ad alta aderenza, specifiche per betoncini, calcestruzzi strutturali fibrorinforzati in generale, spritz-beton (shotcrete, spritz-beton) e, data la lunghezza contenuta, particolarmente indicate per la realizzazione di manufatti e oggetti prefabbricati in calcestruzzo;
READYMESH MM-150: fibre d’acciaio sottili (da 15 mm), particolarmente adatte per incrementare la duttilità, la tenacità̀ e la conducibilità̀ termica nei betoncini di rivestimento in sistemi riscaldanti a pavimento. Specifiche per realizzare betoncini, calcestruzzi strutturali fibrorinforzati in generale, spritz-beton (shotcrete) e, per la loro lunghezza contenuta, manufatti e oggetti prefabbricati in calcestruzzo.
La gamma delle fibre in polipropilene comprende invece:
READYMESH PF-540: macro-fibra strutturale monofilamento poliolefinica trefolata ad alte prestazioni (da 54 mm). Nata per applicazioni “a vista”, specifica per superfici continue, pavimentazioni industriali (anche in sostituzione della rete d’acciaio), prefabbricazione, rinforzo diffuso tridimensionale ad alta isotropia dei conglomerati cementizi in genere;
READYMESH PS-480: macro-fibra strutturale poliolefinica monofilamento ad aderenza migliorata (da 48 mm), specifica per rinforzo strutturale diffuso e tridimensionale anche in sostituzione dei rinforzi in acciaio. Aumenta l’assorbimento di energia del manufatto in caso di rotture/cedimenti e la resistenza agli sforzi di trazione/flessione, riduce il rischio di rotture in angoli e spigoli, di corrosione dei ferri d’armatura, della segregazione del conglomerato durante la posa. Principali applicazioni: calcestruzzi proiettati (spritz-beton, shotcrete, gunite), getti massivi, platee e sottofondazioni, solette strutturali, media e grande prefabbricazione, massetti in terra umida, strutture marine;
READYMESH PM-180: micro-fibra ausiliare polipropilenica multifilamento (da 18 mm). Permette di contrastare le fessurazioni da ritiro plastico e migliora la duttilità dell’impasto, la resistenza al gelo/disgelo, agli urti e l’impermeabilità complessiva. Specifica per massetti di sottofondo (anche con impianti radianti), getti di piccolo spessore, piccola prefabbricazione, pavimenti in calcestruzzo, massicciate in misto cementato e strutture di calcestruzzo in genere (anche con tradizionale armatura metallica);
READYMESH PM-060: micro-fibra ausiliare polipropilenica multifilamento (da 6 mm) per l’addizione in conglomerati cementizi, a base calce o misti. Contrasta le fessurazioni da ritiro plastico dell’intonaco, malta, massetto o calcestruzzo, migliora la duttilità dell’impasto, la resistenza al gelo/disgelo e agli urti e l’impermeabilità complessiva. Molti i campi applicativi: per rinforzo tridimensionale e diffuso del conglomerato cementizio e/o a base calce, specifica per piccoli manufatti o intonaci (anche di piccolo spessore e con inerti di granulometria ridotta).
Fonte:
www.azichem.com