“A ringrosso” è la dicitura usata per indicare una modalità di ricostruzione che viene utilizzata quando un’opera edile risulta talmente degradata e carente di volumetria originale da rendere necessario il recupero dell’intero spessore, andando ben oltre un semplice lavoro superficiale.
In ambienti civili, industriali e infrastrutturali non è raro imbattersi in situazioni di questo tipo, così come, non di rado, ci si ritrova a dover addirittura ricostruire le armature originarie del manufatto, oppure a doverne aggiungere di nuove, con l’obiettivo di
ripristinare le funzionalità strutturali dell’opera.
In casi come questi, il ciclo di interventi Azichem, affidabile e iper-collaudato, prevede:
- Pulizia delle superfici degradate;
- Rialcalinizzazione della superficie muraria pre-esistente (con
CONSILEX SAN);
- Passivazione dei ferri d’armatura esposti e ossidati (con
REPAR MONOSTEEL);
- Predisposizione di eventuali
armature aggiuntive.
A questo punto entra in gioco la vera protagonista di questa sequenza di operazioni, ovvero la malta colabile strutturale GROUT 6, ad alte prestazioni e a ritiro compensato.
Nel corso degli anni
GROUT 6 ci ha permesso di risolvere brillantemente alcune soluzioni parecchio critiche, soprattutto nell’ambito dell’edilizia industriale.
I suoi punti di forza sono:
- Capacità
anticorrosiva e
protettiva sui ferri d’armatura;
-
Impermeabilità intrinseca dovuta a un mix tra leganti superfini ad alta resistenza e silici finissime ad attività pozzolanica;
- PH fortemente
alcalino;
- Caratteristiche
anticarbonatative.
Il ciclo si può concludere con un’eventuale finitura protettiva realizzata con la malta di regolarizzazione
REPAR SM e con la pitturazione
PROTECH WAC.
Fonte:
www.azichem.com